La psicoterapia individuale è un percorso personale che può essere adatto in molteplici situazioni.
A tutte le persone può succedere di attraversare momenti difficili da affrontare nella vita, momenti di crisi o di sofferenza in cui non si riesce sempre a capire quale sia la causa di questo stato e si fatica a ristabilire un equilibrio.
In altri casi invece può capitare, anche solo, di avere il desiderio di scoprirsi e conoscersi in maniera più profonda e consapevole.
Il termine “psicoterapia” si rifà al concetto di “cura dell’anima. Infatti un percorso di terapia individuale è proprio una sorta di viaggio esplorativo e conoscitivo che la persona fa alla scoperta di sè stessa.
Il percorso terapeutico individuale è uno spazio di sostegno alla persona al cui interno si instaura, mano a mano, una nuova relazione, quella tra paziente e terapeuta. È proprio questo tipo di relazione, fondata sull’ascolto empatico dell’altro e del suo vissuto, che può essere più che mai d’aiuto per superare le proprie difficoltà.
Durante la terapia si possono sia affrontare le proprie difficoltà e sofferenze, sia sperimentare e scoprire le proprie risorse e potenzialità.
Molte volte le persone sono inconsapevoli di quello che sta all’origine dei propri pensieri, sentimenti e comportamenti. Questi “elementi inconsci” sono la base della psicoterapia dinamica. Se rimangono inconsci questi elementi possono generare disagi, problemi di autostima, difficoltà affettive, relazionali, lavorative e in alcuni casi possono diventare veri e propri sintomi come fobie, ansia e depressione.
Attraverso la psicoterapia dinamica il vissuto e l’esperienza unica e irripetibile di ogni persona viene trasformata e organizzata in parole, con l’obiettivo di andare oltre la semplice risoluzione del sintomo scoprendo le potenzialità e le risorse che ogni persona possiede, ma di cui spesso è inconsapevole.
Data la mia formazione anche in Psicodramma, durante le sedute potrebbero essere utilizzate, sempre in un’ottica dinamica, alcune “tecniche attive”.
Attraverso l’utilizzo di queste tecniche la persona è chiamata ad esprimere sé stesso attraverso tecniche “creative-espressive” pur non essendo necessariamente un artista in senso stretto. L’obiettivo non è la bellezza dell’opera, ma la libera e spontanea espressione personale del singolo.
Questi metodi permettono di sviluppare autostima, sicurezza, spontaneità e creatività dando inoltre al singolo la possibilità di conoscersi profondamente e comprendersi meglio.
Attraverso queste tecniche la persona ha la possibilità di agire direttamente il proprio mondo interiore, ovviamente nel completo rispetto dei tempi personali di ciascuno e spingendosi dove la persona si sente di volere esplorare.
Questa metodologia favorisce quindi un passaggio importante nel percorso della persona in terapia che passa dall’essere “narratore” all’essere “protagonista” attivo.